Cari lettori del blog di Prezioso Casa il post di oggi sarà particolarmente gradito da chi, come me, ama l’ordine e, soprattutto, la praticità.
Due parole che, a mio giudizio, sono indispensabile quando si parla della lavanderia. Un ambiente spesso sottovalutato che, invece, si rivela assai utile per svolgere le faccende domestiche senza rubare spazio prezioso al resto della casa. Lecito chiedersi: come arredare la lavanderia?
Partiamo da un assunto: anni fa le metrature delle case permettevano di attrezzare questo ambiente con relativa facilità; si ricavavano grandi spazi in cui inserire lavatrice, caldaia e stireria. Al giorno d’oggi, invece, le abitazioni di nuova concezione hanno spesso locali condivisi. Ad esempio: raramente ci sono ingressi e corridoi che invitano l’entrata e i bagni hanno delle misure abbastanza ridotte, in cui – spesso – è necessario far coesistere mobile bagno, lavatrice, doccia e pure uno spazio per stendere.
Non temete grazie al nostro sapiente lavoro di progettazione possiamo immaginare un ambiente lavanderia che contenga arredi multifunzione, i quali racchiudano in poco spazio tutto l’occorrente per lavare, stirare e appendere gli abiti.
I miei consigli? Puntare su mobili dal design pulito, adattabile a ogni stile e con finiture con effetto materico, magari legno o laccato.
E perché non integrare mobile bagno, con: lavatoio, armadio, porta lavatrice e asciugatrice e magari un angolo cabina porta accessori? Sarà possibile organizzare le varie zone di lavoro dividendo la superficie in aree separate.
E se le misure interne non dovessero permettere di ricavare lo spazio per la lavanderia, sarà sempre possibile ipotizzare un lavatoio da esterno.
Non aggiungo altro se non l’invito a venire a trovarci nei nostri punti vendita di Salerno, Avellino o Castel Volturno per arredare insieme la lavanderia che renderà più smart la vostra abitazione.
Dopo la lettura del post – come sempre vi invito a commentarlo! – tornate sulla home page e prenotate una consulenza. Per il momento è tutto.
Alla prossima.
