Tra pochi giorni sarà Pasqua e voglio darvi anche quest’anno alcuni consigli per vivere questa festa in maniera più sana e sostenibile, ma cosa vuol dire Sostenibile?
Il termine Sostenibilità è entrato nell’uso comune e viene impiegato a livelli molto diversi, in modo piuttosto generico per intendere un progetto o un prodotto, una politica locale o una strategia nazionale più attenta all’ambiente. Molti di noi si dichiarano sostenibili, ma nella vita di tutti i giorni agiscono in maniera contraria!
Nel 1987 la Commissione Mondiale sull’Ambiente e Sviluppo (WCED) definisce con il Rapporto Brundtland il concetto di sviluppo sostenibile in questo modo «lo sviluppo sostenibile è uno sviluppo che soddisfi i bisogni del presente senza compromettere la possibilità delle generazioni future di soddisfare i propri»
Non è facile semplificare questo concetto ma in realtà se lo associamo all’ambiente vuol dire questo: l’uso di una risorsa naturale è sostenibile quando il prelievo della risorsa non supera la capacità di rigenerazione della risorsa stessa. Il concetto di sostenibilità è dunque strettamente legato al concetto di limite di uso della risorsa naturale.
Chiarito questo, almeno spero, vi do alcuni suggerimenti:
La scelta delle uova:
Se si sceglie di festeggiare con uova vere, sostenete il vostro agricoltore locale e comprare le uova da galline di “allevamento a terra”. Uova provenienti da allevamento a terra sono più sane contengono più vitamina A, vitamina E e omega-3, secondo un rapporto condotto dalla SARE Programma di ricerca e formazione dell’Agricoltura sostenibile.
Se amate decorare le uova, utilizzate le tinture a base di aceto e spezie, frutta e verdura. Date un occhio all’articolo dell’anno scorso
Se scegliete le uova di cioccolato, acquistate quelle prodotte più vicino al luogo dove abitate.
Evitate il Cellophane:
Per le confezioni regalo evitate la paglia di Cellophane, quella in plastica per intenderci, non è possibile metterla nel bidone della raccolta differenziata, usate quella di legno o di carta per riempire i cesti con le uova.
Donate pulcini di peluche e mai veri:
I pulcini tinti che si vedono durante la Pasqua sono un argomento perennemente controverso: sono tinti mentre sono ancora nell’uovo o spruzzati subito dopo la schiusa. Il colorante alimentare usato per tingere i pulcini non è tossico, ma il vero problema è ciò che accade ai pulcini quando il colorante svanisce. Sono venduti come animali domestici, ma la maggior parte di loro vengono trascurati quando perdono le loro piume colorate artificialmente. Evitate di regalarli.
Visita in una fattoria locale:
Prendetevi il tempo per portare la vostra famiglia in una fattoria vicina. I bambini e gli adulti potranno scoprire come nascono i prodotti alimentari, come vivono gli animali e quali sono i mestieri della campagna. Assicurati di contattare gli agricoltori per tempo!
E in fine, ricordatevi di non esagerare con il cibo, ma non per questioni di dieta, ma principalmente per non sprecarlo! Serena Pasqua a tutti!