Cari lettori del blog di Prezioso Casa per il post di oggi prendo ispirazione da una mail di Susy, una simpaticissima cliente che ha acquistato presso il nostro showoorm di Salerno una cucina nuova e che si è trovata a fronteggiare un annoso problema. Tranquilli, si tratta di una normalissima esigenza domestica, ovvero: come pulire il marmo? Risolto il problema di Susy, eccovi qualche pratico consiglio per pulire questa superficie tanto bella quanto delicata e preservarla nel tempo.
Che si tratti di un top per la cucina, di un pavimento o del piano del tavolo nella zona living, il marmo è un materiale poroso che richiede cura e attenzioni.
Innanzitutto mettete da parte detergenti aggressivi e rivoluzionari smacchiatori: per pulire il marmo sarà sufficiente utilizzare dell’acqua alla quale aggiungere – solo se necessario – del sapone di Marsiglia.
Quel che è importante è la delicatezza con cui verrà trattata la macchia o l’alone: strofinare energicamente non farà che graffiare la superficie rendendola meno attraente. Con dei movimenti circolari, invece, avremo la sicurezza di rimuovere la macchina e non rovinare la superficie, specie se l’operazione viene effettuata con un panno di lana.
La vera chiave di volta sta nell’operazione di asciugatura. Con un panno morbido – va benissimo anche quello di cotone che, normalmente, si usa per i piatti – assicuratevi di rimuovere residui d’acqua ed eventuali aloni.
E per mantenere lucide le superfici? Non lasciatevi incantare dagli spot televisivi e preparate in casa una soluzione a base di acqua e tre cucchiai di bicarbonato. Mescolate così da ottenere un composto cremoso da stendere sulla superficie con un panno. Lasciate agire per circa trenta minuti dopodiché risciacquate con acqua calda, ricordandovi sempre di asciugare la superficie.
Questa pratica guida termina qui, non prima di avervi invitato nei nostri showroom di Salerno e Castel Volturno per progettare la cucina dei vostri sogni.
Alla prossima.