Cari lettori del blog di Prezioso Casa, il post di oggi è dedicato ai bambini e una delle loro esigenze quotidiane: lo studio. Per supportare quest’attività è necessario che i nostri figli abbiano un posto dove svolgere i loro compiti con tranquillità, lontani da rumori e distrazioni. Nel caso in cui non doveste disporre di uno spazio del genere, ecco alcuni suggerimenti per progettare un ambiente dedicato allo studio all’interno di qualsiasi cameretta.
Su si riposa, sotto si studia: Un letto a ponte potrebbe essere una validissima soluzione, poiché permette di sfruttare i centimetri in verticale ottenendo così due aree separate. Inoltre, disporre i mobili su un solo lato permetterà di evitare ingombri e guadagnare spazio. Nella parte bassa della cameretta, quindi, si verrà a creare un ambiente ben definito, da arredare con tutti gli accessori necessari, tra cui una lampada che aiuti a leggere e non faccia stancare gli occhi.
La nicchia-scrivania: In caso di vano inutilizzato in camera, si può pensare di creare un angolo dove studiare, magari inserendo internamente il piano di lavoro integrandolo con mobili e pareti. Per evitare di rendere lo spazio claustrofobico, preferiamo i faretti a una lampada, aggiungendo magari pensili e scaffali per riporre ordinatamente libri e tutto quel che serve per la scuola.
Ante per nascondere tutto: L’idea di sfruttare una nicchia può essere ulteriormente valorizzata se si sceglie di chiuderla con delle ante che nascondano la scrivania quando non serve. Aggiungendo una libreria a tutta altezza, ad esempio, ogni centimetro sarà utile alla causa, immaginando pure l’inserimento di ceste e contenitori. La vera chicca potrebbe essere rappresentata da una parete magnetica o con pittura lavagna utilissima per prendere appunti o segnare gli appuntamenti settimanali dei nostri bimbi.
Elementi a scomparsa: Separare l’area gioco da quella studio eviterà le tentazioni o, per lo meno, le terrà a freno. Si può pensare a un’unica struttura che occupi una sola parete della stanza, nella quale inserire letto a soppalco e scrivania a scomparsa (da tirare fuori alla stessa maniera di un cassetto). Per essere riposto, il piano deve essere completamente libero pertanto potremmo inserire vani aperti e cassettoni estraibili in grado di completare il modulo, rendendolo dinamico e funzionale.
Studiare sul letto: Sempre più spesso, ci ritroviamo di fronte a bambini che preferiscono studiare a letto. Perché, quindi, non immaginare un elemento strategico ai piedi del letto da impiegare come scrittoio? Un tavolo a ribalta, ad esempio, si apre facilmente e compare solo quando serve. Con l’aggiunta di uno sgabello sarà tutto pronto per cominciare a studiare.
E anche per questa volta è tutto. Ci si ritrova al prossimo post.