Cari lettori del blog di Prezioso Casa, l’ispirazione del post di oggi nasce durante un lavoro di progettazione, uno di quelli che quotidianamente io e i miei colleghi arredatori realizziamo per assecondare i desideri dei nostri clienti. Come la giovane coppia che mi ha chiesto di bucare una parete, creando così una finestra su un’altra stanza.
Immagino le vostre espressioni perplesse, eppure creare un’apertura nel muro non è solo una scelta estetica, ma può rivelarsi anche una soluzione funzionale, poiché mette in comunicazione due ambienti, fa circolare luce e aria e, se ben progettata, crea giochi di prospettiva interessanti. Inoltre, dettaglio da non trascurare, favorisce le chiacchiere da una stanza all’altra.
Dal salotto, al classico passavivande tra cucina e zona pranzo, all’inattesa apertura in una parete del giardino, vediamo insieme quale di queste soluzioni farà breccia nel vostro cuore.
Salotto: In questo caso ci troviamo di fronte a una duplice scelta: l’apertura di una parete oppure una grande apertura. Nel primo caso innanzitutto sarà garantito il circolo dell’aria e il passaggio della luce. Inoltre si potrebbe pensare a un elemento scenografico che unisca i due ambienti. L’istallazione di un camino, ad esempio, potrebbe rivelarsi un’ottima scelta.
Nel secondo caso, invece, l’obiettivo sarà a far arrivare luce naturale fino agli angoli meno esposti ai raggi del sole. Inoltre, si potrà rendere glamour il piano d’appoggio con un rivestimento in legno oppure in marmo.
Cucina: Nel caso in cui il salotto confinasse con la cucina (accade assai spesso), ben accetta sarà la realizzazione di un passavivande. Elemento antico, ma ancora interessante, specie se si desidera non aprire la cucina all’ambiente living, ma semplicemente farli comunicare.
La naturale evoluzione del passavivande (da spazio angusto per passare un piatto a vera e propria veranda su un altro ambiente) favorisce il dialogo e, di conseguenza, la convivialità.
Studio: Perché uno studio si definisca tale, va garantita innanzitutto la privacy. Ma perché non lasciare spazio alla creatività immaginando una piccola apertura nel muro all’altezza della finestra? Oltre alla possibilità di tener d’occhio la casa, si creerà un interessante gioco di prospettive.
Zone di passaggio: Un corridoio, oppure una scalinata sono spazi piuttosto anonimi. Una composizione di aperture nel muro può trasformarle radicalmente: giocando con le geometrie e collocando gli accessori giusti, infatti, non saranno più solo un luogo di passaggio.
Letto e living: Un tramezzo con una o più aperture può diventare l’escamotage perfetto per mantenere divisi due ambienti – ad esempio la camera da letto e la zona living – ma, allo stesso tempo, far circolare la luce attraverso un’unica finestra.
Cameretta: Anche stavolta un’apertura in un tramezzo si rivelerà utilissima, creando un vero e proprio passaggio segreto, il sogno di ogni bambino. Ne basterà una di piccole dimensioni per rendere più divertente l’ambiente e, perché no, per collegare due camerette.
Giardino: Vera e propria cornice sul paesaggio. Creare un’apertura nel muro del giardino ci permetterà di vedere un quadro che, di fatto, muta a seconda delle stagioni e delle ore della giornata.
Pure per questa volta è tutto. Al prossimo post.