Risparmiare sull’illuminazione vi sembra un’impresa complicata o impossibile? State sbagliando! Molti pensano che la decisione di risparmiare debba necessariamente rappresentare una rinuncia a qualcosa, e magari anche con grande fatica. Questo non è sempre detto: per quanto riguarda la scelta o la necessità di risparmiare sull’illuminazione ed in particolare sul sistema adottato per illuminare la casa, è bene tenere presente che è possibile ottenere ottimi risultati senza eccessiva difficoltà. Per cercare di ridurre i costi relativi alle bollette della luce sino al 30%, è infatti sufficiente abituarsi ad optare per piccoli cambiamenti. Quali? Continuando la lettura lo scoprirete.
All’arrivo di ogni bolletta, solitamente tendiamo a lamentarci per i costi esosi e per i continui aumenti…e questa è indubbiamente una realtà di cui tenere conto, ma innanzitutto occorre porsi due fondamentali domande: nella propria famiglia, quanta energia elettrica si consuma durante l’anno? Quanta attenzione si presta nell’evitare gli sprechi e quindi nell’adottare metodi intelligenti per ridurre i consumi? Molti non sono affatto consapevoli del totale dei Kw consumati nell’arco di 12 mesi nel proprio nucleo familiare…e molti pensano che qualche lampadina in più o in meno , di una tipologia piuttosto di un’altra, non possa fare grandi differenze per risparmiare sull’illuminazione!
Innanzitutto non dimenticate che nel nostro Paese il mercato elettrico è libero ormai dal 2007, per cuiognuno di noi può liberamente trovare la tariffa maggiormente adatta alle proprie esigenze. Detto questo, iniziate ad osservare le seguenti abitudini: spegnete sempre le luci quando in una stanza non sono più necessarie e inoltre non accendetele quando potete farne a meno! Eliminate le lampadine a incandescenza e sostituitele con quelle fluorescenti a basso consumo: non costano certo poco ma il risparmio sull’illluminazione è notevole e durano generalmente da sette a dieci volte di più rispetto alle altre.
I led sono ancora più costosi delle lampade fluorescenti, ma hanno una durata che supera quella delle lampadine a basso consumo e permettono di risparmiare davvero moltissimo. Sappiate che le lampade a led sono caratterizzate da un’efficienza luminosa di almeno 120/130 lumen/watt rispetto i 60/90 delle lampade a basso consumo ed i 10/15 lumen di quelle incandescenza. Tutto questo riesce davvero ad offrire un ampio risparmio sulla bolletta relativa all’energia elettrica, senza nulla togliere ad una perfetta illuminazione.
Per finire, se si vuole risparmiare sull’illuminazione, è necessario imparare ad utilizzare l’energia elettrica in maniera intelligente, iniziando a stabilire con giusta misura la quantità giusta di luce necessaria in un determinato ambiente: questo per evitare di produrne poca dove serve e molta dove non è necessaria. Esiste poi un’ulteriore validissima strategia per abbassare i consumi: quella di tingere le pareti con tinte chiare in maniera tale da conferire all’ambiente una notevole luminosità, limitando così la presenza di ulteriori fonti di luce, come si usa fare perilluminare un ambiente buio, quindi sarebbe preferibile utilizzare il bianco, il grigio chiaro, tortora chiaro, in poche parole colori assolutamente chiari, i quali conferiscono gia’ illuminazione. Detto questo, dai, provate e mettete in opera qualche consiglio.
Gaetano Autieri – Architetto Prezioso Casa