Cari lettori del blog di Prezioso Casa, l’argomento di oggi è spinoso. Parlo infatti delle famigerate pulizie domestiche. Spero abbiate colto l’ironia. Pulire casa sembra un’attività che richiede chissà quali sforzi e chissà quanto tempo. In realtà, se lo si fa in maniera costante, possono bastare poco più di 15 minuti per riordinare e tenere pulito: sarà sufficiente darsi qualche regola di base, un po’ di organizzazione e senso pratico.
Non mi credete? Bene, sotto coi consigli allora.
Ingresso: Visto che l’ingresso è il biglietto da visita della nostra abitazione, sforziamoci di tenerlo in ordine. Innanzitutto dotiamolo di un attaccapanni o un armadio guardaroba nel quale riporre giacche, cappotti, cappelli, sciarpe e borse.
Aggiungiamo poi una consolle, o un semplice ripiano, dove appoggiare le chiavi e archiviare la posta, così da trovare sempre tutto.
La vera chicca può essere rappresentata da una fragranza con cui deodorare l’ingresso.
Cucina: Qui sarà fondamentale il senso pratico. Innanzitutto non lasciamo mai piatti, posate e stoviglie sporche sul tavolo né tantomeno nel lavello. Abituiamoci a lavare quel che abbiamo utilizzato (tazze, moka, piatti, bicchieri, ecc.) immediatamente o a caricarli nella lavastoviglie, così da non avere stoviglie sporche in giro.
Così facendo non ci resterà, ogni giorno, che pulire il fornello – per il quale basterà una rapida passata di sgrassatore – e lavare i pavimenti.
Soggiorno: In questo caso affidiamoci allo stesso senso pratico con cui gestiremo l’ingresso. Sgomberiamo il tavolo, eliminiamo o riponiamo giornali, riviste, giocattoli e tutto quel che troviamo in giro. Ridiamo forma ai cuscini del divano, pieghiamo coperte e plaid (se li stiamo utilizzando) e spolveriamo tutto con un panno antistatico.
Camera da letto: La prima regola è rifare il letto. Non storcete il naso. Il letto va rimesso in ordine e dobbiamo far entrare aria nella stanza, così da far assorbire l’eventuale umidità dei materassi.
Ricordiamoci, quotidianamente, di risistemare nell’armadio gli abiti che vogliamo indossare, lasciando in una cesta quelli sporchi. Di lì in poi, una veloce spolverata su comodini, mensole e ripiani e una spazzata nella stanza, ricordandoci di far arrivare la scopa anche sotto al letto.
Cameretta: Apparentemente questa sembra un’impresa, tuttavia rendiamoci la vita facile educando i nostri bambini a tenere in ordine la cameretta e a riporre ogni gioco nel proprio spazio, così da ritrovarlo facilmente. Aggiungiamo dei contenitori – a loro facilmente accessibili – e insegniamogli a riordinare dopo che hanno usato i loro giochi. Mettiamogli a disposizione una scrivania per esprimere la propria creatività e dotiamola del minimo indispensabile: matite, pennarelli, fogli e quel che serve. Ogni tanto facciamo insieme a loro una revisione di giochi e altro materiale nel tentativo di disfarsi di qualcosa per fare spazio.
Bagno: La situazione, qui, è ancor meno complicata. Dotiamoci di spugne e di un detergente antibatterico che ci permetta, in pochi minuti, di pulire ogni superficie. Ricordiamoci inoltre di pulire la doccia o la vasca, così da evitare la formazione del calcare, e di dare una ripassata quotidiana agli specchi.
Come avete potuto comprendere, basta un gesto in più ogni giorno e lo sporco non si accumulerà costringendoci alle grandi pulizie del fine settimana.
E pure per questa volta è tutto. Ci ritroviamo al prossimo post.