Cari lettori del blog di Prezioso Casa, ci prendiamo cura del nostro riposo col post di oggi. In che modo? Chiedendoci, innanzitutto, cosa serve per dormire bene. Un materasso di elevata qualità – presso il nostro showroom di Castel Volturno vi è un’intera area dedicata al relax – e una camera da letto ben oscurata avranno già creato i presupposti per una notte di riposo. Tuttavia ricordiamo che è importante anche la temperatura. Da qui un altro quesito: qual è il corredo giusto? Di seguito qualche consiglio per fare la scelta giusta in ogni periodo dell’anno.
Inverno: In camera da letto, durante l’inverno, la temperatura consigliata per la notte è di 16-19 °C. La scelta migliore è il piumoni o il piumino. La qualità e la quantità dell’imbottitura determinano la capacità di tener caldi di queste coperte.
In linea di massima vale questa regola: più è, meglio è. Per l’imbottitura vanno bene le piume e il piumino degli uccelli acquatici. Tra questi, le calde piume d’oca sono migliori delle piume d’anatra, per il loro maggiore volume.
Mezza stagione: In genere si sceglie una trapunta di medio spessore. Una leggera coperta di lana messa sopra può essere un rapido rimedio per il freddo occasionale. Inoltre durante il giorno rende più elegante la camera da letto.
Estate: Durante l’estate suggerisco, semplicemente, di usare un leggero lenzuolo in lino e cotone che renderà piacevole il sonno.
Ricordiamo anche che per ogni coperta c’è anche un cuscino, utile pure ai soli fini decorativi. Nella camera da letto i cuscini hanno però il compito principale di sostenere la testa, e di conseguenza anche i muscoli del collo e la colonna vertebrale. A seconda della posizione in cui si dorme è consigliabile un cuscino basso (posizione supina) o un cuscino compatto e più stretto (posizione sul lato).
Le lenzuola in cotone. Il cotone è di fatto il materiale più utilizzato per le lenzuola. I motivi sono numerosi: piacevole per ogni tipo di pelle, igienico e resistente. Il cotone è inoltre molto permeabile ed è in grado di assorbire molta umidità. Purtroppo le fibre la rilasciano poi lentamente.
In lino grezzo: Per gli amanti della natura il lino è un vero amico al quale affidarsi. Il tessuto forte e resistente, con un aspetto grezzo, è piacevolmente fresco e in breve tempo è in grado di assorbire e rilasciare molta umidità. Perciò il lino ha un effetto rinfrescante e, a differenza del cotone, ci si sente bene anche in presenza di un’umidità elevata, caratteristica che lo rende eccellente per le lenzuola estive.
Soffice flanella: La flanella si contraddistingue per la qualità del tessuto estremamente morbida, soffice e che aderisce bene. Per produrla, il cotone o la lana vengono intrecciati in modo fitto e infine sottoposti a una particolare lavorazione che rende il tessuto più morbido e gli permette di immagazzinare maggiore calore. È quindi particolarmente adatta per i letti in inverno. La flanella non va confusa con il pile, che è il risultato di una lavorazione a maglia (non è propriamente un tessuto) e presenta una consistenza al tatto simile alla flanella.
Anche per questa volta è tutto. Ci ritroviamo al prossimo post.