Cari lettori del blog di Prezioso Casa, il post di oggi ci conduce nell’area Details del nostro showroom per un focus dedicato a un complemento d’arredo senza tempo, in grado di adattarsi a qualsiasi contesto: parlo dei vasi decorativi da interno. Curiosi di saperne di più in merito?
Cominciamo con un appunto: il vaso non va affidato al caso! Perdonate la rima, ma è necessario scegliere questo complemento d’arredo con la stessa precisione con cui si sceglierebbe la tessera di un puzzle. Occhio, quindi, non solo al colore ma anche alla forma e alla trama.
Ad esempio: se in casa c’è una sedia con la seduta a griglia, si potrebbe ipotizzare un vaso con la stessa trama. Lo stesso vale con le geometrie ispirate a una carta da parati o alle decorazioni alle pareti.
Veniamo adesso al colore. Il vaso è uno straordinario elemento di rottura, pertanto possiamo osare ricorrendo a una nuance più chiara (o più scura) che catturi l’attenzione. A proposito di catturare l’attenzione, occhio alle dimensioni. Vada per i vasi grandi, ma che non diventino un ostacolo durante la conversazione o, peggio ancora, ci facciano correre rischi per l’incolumità. Cerchiamo di rientrare in una proporzione che preveda un vaso che sia grande, pressappoco, 1/3 o 3/4 della larghezza del mobile sottostante.
Prima di concludere, un’annotazione: un vaso non deve necessariamente contenere fiori. Può essere una scultura da esporre su una mensola, sul caminetto o semplicemente su uno scaffale.
Molte altre sono le opzioni ma, per il momento, concludo qui il focus dedicato ai vasi decorativi da interno con l’invito ad approfondire il discorso in uno dei nostri punti vendita di: Avellino, Castel Volturno, Napoli o Salerno. A tal proposito, vi ricordo i quattro step per assicurarsi la consulenza di un arredatore: tornare sulla home page, cliccare il tato prenota, compilare il form (nel quale inserire giorno, orario e punto vendita di preferenza) e attendere la mail di conferma. Per questa volta è tutto. Appuntamento al prossimo post.
