Cari lettori del blog di Prezioso Casa potremmo definire il post di oggi multidisciplinare. Utilizzo questo termine caro alla scuola perché desidero parlare di un complemento d’arredo, solitamente proposto nella zona living, inserito in una cucina. Ecco quindi un focus dedicato a come mettere i tappeti in cucina. Due sono le parole chiave quando si deve scegliere questo complemento d’arredo: praticità ed estetica.
La praticità sta nel fatto che un tappeto ben scelto rende l’ambiente più sicuro (la superficie è antiscivolo) e protegge i pavimenti dall’usura quotidiana.
Per quanto riguarda l’estetica i tappeti, più di altri complementi, potranno far emergere la nostra personalità e il nostro modo di vivere la casa grazie a colori, materiali e design.
Veniamo così alla domanda principale: dove posizionarlo? Due sono le soluzioni principali: davanti al piano cottura e sotto il tavolo da pranzo. Ogni posizione richiede una specifica considerazione per assicurare che il tappeto valorizzi la stanza e sia funzionale.
Nel primo caso, una delle soluzioni più comuni è quella di posizionare una passatoia sotto i mobili della cucina. Questo tipo di tappeto lungo e stretto, che corre parallelamente ai mobili, è ideale per proteggere il pavimento da umidità, macchie e usura, soprattutto nelle zone di lavoro più frequentate, come davanti al lavello e ai fornelli.
La seconda opzione è perfetta in caso di ambiente spazioso. In questo caso un tappeto posizionato sotto il tavolo può aggiungere calore e definire lo spazio.
Non aggiungo altro al nostro focus se non l’invito a visitare l’area kitchen e l’area atelier dei nostri negozi per fare la scelta giusta. A tal proposito vi ricordo che prenotare una consulenza è semplicissimo: vi basterà tornare sulla home page, cliccare il tasto prenota, compilare il form (scegliendo la destinazionr preferita tra: Avellino, Salerno, Napoli e Castel Volturno) e attendere una mail di conferma. Per questa volta è tutto. Appuntamento al prossimo post.