Cari lettori del blog di Prezioso Casa in questi ultimi anni le librerie hanno mutato il loro aspetto, evolvendosi da complemento d’arredo funzionale ad ambiente nell’ambiente. Sempre più spesso, infatti, le librerie hanno il compito di dividere una stanza. Queste librerie bifacciali non presentano una parte a schienale, per cui si possono appoggiare a una parete, ma la loro peculiarità sta proprio nella visione a 360 gradi al centro della stanza oppure come divisorio.
Il trend è cresciuto moltissimo negli ultimi anni, poiché sempre più spesso si dispone di spazi ridotti per l’ambiente living, pertanto la libreria bifacciale diviene perfetta per separare la zona studio – intesa come postazione per lo smart working – dall’area conversazione.
In vetro, metallo oppure nella versione classica in legno, le librerie bifacciali possono essere personalizzate e adattate a qualunque stile, con pochi piccoli accorgimenti da decidere durante la fase di progettazione.
La libreria può essere inserita anche in una parete attrezzata. Propongo questa soluzione per gli amanti dello stile minimalista e dell’ordine. Un paio di ripiani potranno essere dedicati ai libri – in quel caso potrebbe essere divertente giocare col colore dei dorsi per creare divertenti accostamenti cromatici – selezionando i titoli e lasciando all’ospite la possibilità di godere di un rigore visivo assai piacevole.
La stessa parete può richiamare – nei materiali – la cucina inserita in un open space. Una selezione di volumi culinari, da consultare in caso di necessità o per preparare qualche leccornia, può rivelarsi un’idea accattivante.
E perché non pensare a una libreria in camera da letto? In questo caso suggerisco una libreria di dimensioni più ridotte nella quale inserire i libri che solitamente leggiamo prima di andare a dormire.
Tante altre sono le soluzioni possibili. Per ognuna di esse vi rimando ai nostri punti vendita di Salerno e Castel Volturno. Terminato l’articolo – a proposito: commentatelo se vi va! – tornate sulla home page e prenotate una consulenza.
Alla prossima.
