Un divano al cioccolato? Perché no.
Cari lettori del blog di Prezioso Casa non preoccupatevi: il nostro spazio non cambia aspettando – aprendosi al cibo – ma era necessario una introduzione divertente per parlare di imbottiti e in particolare di un divano, griffato Calia, che riscontra sempre più successo. Mi riferisco a Cremino, il divano che si ispira – nelle forme e nella scioglievolezza – al celebre cioccolatino piemontese ed è il modello destrutturato per eccellenza, caratterizzato dalla sregolata golosità di chi non può farne a meno.
Proprio come il cioccolatino, dal quale prende il nome, la seduta di Cremino – appena sollevata da esili piedini in legno – ricorda il quadrotto composto dagli strati di cioccolato gianduia e nocciola. La stessa ha una base mai banale esaltata dalla variegatura delle nuance e dei sapori del cioccolatino distinguendole l’una dalle altre, in una molteplicità di moduli dalle geometrie scultoree e dagli angoli arrotondati, congiunti da pouf nodo e base tavolino.
Anche le spalliere, di due dimensioni differenti, seguono la stessa libertà e la rendono evidente grazie a una base zavorrata che permette di posizionarle a piacimento.
Le spalliere, i cuscini decorativi, il pouf e la spalliera secchiello – resi unici da un bordone decorativo – rimandano, nelle forme, ai cioccolatini della collezione Gourmandise, assieme ai tartufi e alle sfoglie di cioccolato.
Il Cremino, forte di un nome che rimanda alle leccornie della tradizionale cioccolateria italiana, nasce come divano da centro stanza e invita al comfort declinabile in tutti i modi possibili. I singoli moduli possono essere scomposti; i cuscini e le spalliere spostati, poggiati in terra o lasciati liberi in giro per casa; il tutto per assecondare qualsiasi esigenza o voglia di esprimersi modulando così gli spazi in modo sempre nuovo. Inoltre le basi, dalle dimensioni differenti, possono vivere singolarmente, essere affiancate tra loro o abbinate a pezzi speciali (base dormeuse e base chaise longue) o ancora intervallate da “basi-angolo” che permettono di creare con pochi elementi svariate configurazioni. Infine, il “pouf nodo” rappresenta l’elemento terminale o intermedio tra due basi e può essere corredato di piano tavolino in legno.
Sperando di avervi incuriosito abbastanza concludo con l’invito a venire a trovarci in uno dei nostri negozi di Avellino, Salerno o Castel Volturno. Terminata la lettura del post tornate sulla home page e scoprite quanto è semplice prenotare una consulenza. Per questa volta è tutto.
Alla prossima.