Cari lettori del blog di Prezioso Casa con il post di oggi desidero portarvi nella splendida dimora di Damiano e Rossella, una coppia che si è rivolta alla nostra azienda per l’arredo di una cucina.
Oltre al grande affiatamento, quel che mi ha subito colpito di questa coppia è che entrambi avessero le idee molto chiare: durante la chiacchierata preliminare, infatti, hanno palesato il loro desiderio di un grande open space all’interno del quale inserire un’isola che fosse non solo pratica, ma anche esteticamente accattivante. Tanto Rossella quanto Damiano immaginavano serate in compagnia degli amici, seduti a un tavolo a chiacchierare e divertirsi.
Presi un po’ di appunti abbiamo dato il via al progetto. Dopo aver girato tra gli stand della nostra area kitchen i due hanno fatto la loro scelta: Oyster, uno dei modelli più popolari della linea Veneta Cucine. Le geometrie di questo progetto sono essenziali e molto precise, così da esaltarne la bellezza. Inoltre è stata fatta la scelta di una nuance più scura poiché l’ambiente è molto luminoso (la vetrata che affaccia sul giardino era un vantaggio che meritava di essere sfruttato).
). Tra i particolari tecnici balza all’occhio il top in Dekton e l’elegante cappa che sovrasta il piano cottura, disposto sull’isola accanto al lavabo. Il forno classico e quello a microonde sono disposti, insieme al frigo, sul lato lungo, quint’essenza della praticità.
Terminata la progettazione della cucina ci si è dedicati all’open space, per il quale era sufficiente un unico dettaglio che facesse la differenza: la scelta è ricaduta su un elegante tavolo della linea Prezioso che facesse da raccordo tra i due ambienti e fosse utile tanto per pranzi e cene quanto per i momenti conviviali.
Il post dedicato alla cucina Oyster di Veneta a casa di Damiano e Rossella volge al termine. Prima di congedarmi vi ricordo che per vivere un’esperienza come la loro sarà sufficiente tornare sulla home page, cliccare il tasto prenota e venire a trovarci in uno dei punti vendita di Salerno, Avellino o Castel Volturno. Per questa volta è tutto.
Alla prossima.