Cari lettori del blog di Prezioso Casa per il post di oggi attingo al repertorio di consulenze che caratterizzano il mio lavoro. Una delle difficoltà che incontrano abitualmente i clienti è quella di abbinare i pavimenti agli arredi e ai complementi. Con il focus di oggi desidero rispondere al quesito: Quali sono gli abbinamenti giusti con i pavimenti decorati? Scopriamolo insieme.
Cominciamo dal più classico degli esempi: la cucina inserita in un contesto open space con un pavimento in gres di grande impatto che gioca sulla combinazione di tre colori (es: bianco, nero e mattone). La soluzione evergreen è puntare sul total white; per chi desidera osare, si può pensare a dei mobili laccati con un tono scuro che contrasti con l’ambiente.
Veniamo al pavimento in cementite, magari con un tema floreale, inserito in un soggiorno. In questo caso attenzione al colore del divano, che potrebbe essere bianco, con cuscini colorati ad arricchire la palette cromatica e una scenografia calda e accogliente.
E per il pavimento vintage? Elettrodomestici dal design retrò e, perché no, una carta da parati con richiami floreali. Il tutto con l’aggiunta di piante o, addirittura, oggetti di design da tenere a vista o esposti in una vetrinetta.
Veniamo così al pavimento in graniglia. In questo caso suggerisco una scelta che non passa mai di moda: puntare su arredi o complementi in tinta unita. Un’opzione mai banale che valorizzerà tanto l’arredo quanto il pavimento.
Adesso sotto col pavimento decor. In questo caso la scelta è duplice: tinta unita oppure un gioco di contrasti. Se a un pavimento decorato si abbinano delle pareti colorate l’effetto finale può cambiare completamente.
Non aggiungo altro rimandando qualsiasi approfondimento in uno dei nostri store di Avellino, Castel Volturno e Salerno per comprendere qual è l’abbinamento migliore tra arredi e pavimenti. Vi ricordo che prendere un appuntamento è semplicissimo: basta tornare sulla home page, cliccare il tasto prenota, compilare il form e assicurarsi così il supporto di un arredatore. Per questa volta è tutto. Appuntamento al prossimo post.
