Cari lettori del blog di Prezioso Casa con il post di oggi entriamo nell’area dedicata al benessere e al relax notturno. All’interno della nostra area dedicata ai materassi desidero realizzare questo focus sulla rete a doghe. Curiosi di saperne di più?
Cominciamo col dire che questo tipo di rete contribuisce a garantire il giusto sostegno al materasso, permettendogli di distribuire in maniera uniforme il peso del corpo, evitando la formazione di zone di pressione. Vediamo insieme alcune tipologie di rete a doghe.
Le più popolari sono quelle metalliche che rappresentano una soluzione pratica e funzionale per chi cerca un supporto resistente e duraturo. Sono composte da un telaio in metallo e da doghe in legno, che possono variare a seconda dell’azienda produttrice: dal faggio al frassino oppure la betulla. Se la rete rimane a vista, la struttura portante è proposta in legno per ragioni estetiche.
Veniamo così alle reti ammortizzate, che presentano doghe non appoggiate direttamente sul telaio ma su supporti plastici o in gomma, che ammortizzano i nostri movimenti e favoriscono l’adattamento del materasso alle forme del corpo durante il sonno.
La rete a doghe non ammortizzata offre invece un sostegno più rigido. La sua elasticità è determinata principalmente dalla curvatura delle doghe, tuttavia è importante notare che entrambe le tipologie sono in grado di sostenere tutti i tipi di materassi in commercio.
Altra menzione la merita la rete a doghe motorizzata che, a differenza della tradizionale, consente di modificare la posizione grazie all’uso di un telecomando. Ciò permette di regolare l’altezza della testa o dei piedi, soluzione perfetta per coloro che amano leggere o guardare la TV a letto e per gli anziani che hanno difficoltà di movimento.
Non vi resta che scoprire qual è la soluzione più adatta alle vostre esigenze in uno dei nostri punti vendita di Avellino, Salerno o Castel Volturno. A tal proposito vi ricordo di prenotare un appuntamento tornando sull’home page, cliccando il tasto prenota e compilando il form. Per questa volta è tutto. Appuntamento al prossimo focus.
