My life, my style.
Cari lettori del blog di Prezioso Casa il post di oggi si apre con una citazione che compare sulla home page del sito ufficiale di Calligaris, uno dei partner più longevi del nostro brand.
Una storia, quella del sodalizio friulano, cominciata quasi cento anni fa – era, infatti, il 1923 – con la produzione di Marocca, una sedia artigianale nota per la struttura in legno e la seduta impagliata.
Un lavoro manuale rivelatosi, per tutti i componenti dell’allora laboratorio artigianale, un’autentica palestra di vita prima che professionale: sono stati definiti in quel periodo, infatti, alcuni dei capisaldi che, nel corso degli anni, hanno reso costante la crescita del brand, a cominciare dalla sperimentazione.
Per Calligaris è infatti fondamentale lo studio di nuove tecniche e l’utilizzo di materiali sempre all’avanguardia per creare complementi d’arredo che garantiscano comfort e praticità e che siano esteticamente accattivanti. Quest’ultimo aspetto viene costantemente curato grazie allo studio di mode e tendenze del momento, ma pure riponendo grande attenzione alle esigenze dei clienti per una casa che sappia cambiare volto con senza necessità di rivoluzioni.
«Riteniamo» viene riportato sul sito «che il design innovativo debba essere progettato per offrire soluzioni di vita reale e comfort essenziale».
Cosa significa? Che ogni spazio è differente, così come differente deve essere la proposta di prodotti e opzioni su misura di ogni esigenza: che si tratti di una zona living destinata a momenti conviviali o allo smart working; una zona notte nella quale lasciarsi alle spalle un’intensa giornata di lavoro, Calligaris – grazie a un design contemporaneo adatto alla vita reale – permetterà di sentirsi sempre a casa.
Non aggiungo altro se non, come sempre, l’invito a scoprire il catalogo Calligaris nei nostri punti vendita di Salerno e Castel Volturno. Terminata la lettura del post, che vi invito a commentare, garantitevi la consulenza di un arredatore prenotando un appuntamento. Per ora è tutto.
Alla prossima.