Cari lettori del blog di Prezioso Casa sosta nell’area kitchen oggi, per tornare a parlare di top e di una tipologia in particolare: quelli in granito.
Il granito è una tipologia di pietra nota per la sua longevità. È una roccia che invecchia meglio del marmo, non perde lucentezza e sembra non risentire dello scorrere del tempo anche quando viene utilizzato per i pavimenti.
Può conferire classicità a un arredo – ad esempio nella zona notte o nel living – così come può coordinarsi con un’atmosfera più contemporanea in cucina. Questa pietra, composta da venature e motivi irregolari, crea dinamismo sulle superfici piane. Negli ultimi anni è stato utilizzato con frequenza in cucina per top, piani cottura e lavelli.
E il design? Il gioco dei contrasti funziona generalmente abbastanza bene nel design dell’arredamento di una cucina. La scelta di mobili dalle tonalità più scure è il contrasto ideale per un piano di lavoro in granito. L’ambiente può essere completato da cassettiere e armadi di diverse dimensioni che consentano una perfetta organizzazione, ad esempio, di una cucina inserita in un open space.
Teniamo sempre a mente che la cucina è uno spazio di creazione, pieno di vitalità e questo a volte si traduce in progetti che puntano sul colore per la decorazione. Il rosso delle basi, su cui poggiare un piano in granito, può essere un ottimo espediente cromatico. Aggiungiamo pure che in questo ambiente la pulizia deve essere costante. Da questo punto di vista il granito può rivelarsi un ottimo investimento poiché, oltre alla resistenza, la sua assenza di porosità rende le pulizie molto veloci consentendoci di dedicare tempo alle nostre passioni o, perché no, a esperimenti culinari.
Se non volete osare ricordate che le cucine bianche sono una buona opzione per garantire quel senso di ordine e igiene che deve regnare lì. Tuttavia, è importante inserire un elemento che rompa l’egemonia dell’assenza di colore, magari ricorrendo a un top o un’isola in granito scuro e qualche dettaglio colorato o materico per completare l’opera.
Non aggiungo altro se non, come sempre, l’invito a venire a trovarci in uno dei nostri punti vendita di Salerno, Avellino o Castel Volturno. Terminata la lettura del post – che vi invito, come sempre, a commentare – tornate sulla home page e scoprite quanto è semplice prenotare una consulenza. Per questa volta è tutto.
Alla prossima.