Andiamo in bianco, oggi, cari lettori del blog di Prezioso Casa. Non equivocate: voglio darvi qualche ottimo consiglio per esaltare un “non colore” nient’affatto monotono. Cominciamo subito:
Bianco sì, ma con texture differenti: Innanzitutto, evitiamo di lasciarci abbagliare dal bianco puro piazzandolo ovunque. Scegliamo, ad esempio, materiali differenti tanto per gli arredi quanto per i tessuti. Accostiamo, quindi, lenzuola di cotone e pellicce finte, soffici al tatto. Giochiamo pure con cuscini e tappeti dai motivi e dalle consistenze diverse, creando interessanti combinazioni.
Cinquanta (e oltre) sfumature del bianco: Non solo bianco quindi, ma pure: Guscio d’uovo, sabbia, avorio, bianco sporco, latte. Potrei proseguire per ore elencandovi tutte le sfumature che questo colore può regalare. In un contesto del genere, possiamo pure permetterci di osare, mescolando tra loro tonalità calde e fredde. Un’ulteriore dritta: le gradazioni tendenti al marrone chiaro e quelle tendenti al grigio, utili per creare interessanti combinazioni.
Un tocco di vernice. Bianca, naturalmente: Bianco e grigio si fondono perfettamente, tuttavia le loro caratteristiche mutano in funzione della luce. Pertanto, nell’imbiancare le pareti di casa, fate attenzione all’esposizione della stessa. Un consiglio molto utile per le stanze con combinazioni cromatiche più complesse. Ad esempio, se decidiamo di dipingere di grigio degli armadietti di una cucina con varie tonalità di bianco (es.: soffitto, pareti e pavimento) proviamo ad abitare lo spazio per un certo periodo per poi effettuare una scelta definitiva.
Leggeri contrasti: Qualche lieve contrapposizione rappresenta il metodo più saggio per spezzare uno spazio bianco e monotono. Una lampada, un elemento in ceramica, oppure un pratico cuscino o una coperta. Un qualsiasi oggetto fatto a mano darà calore al nostro spazio bianco.
Legno sì. Ma chiaro: Il bambù sarà la scelta giusta perché si sposa perfettamente col bianco e crea piacevoli sensazioni. Inoltre, i pigmenti rossi del legno aggiungono un tocco di calore. L’ideale sarebbe, se possibile, scegliere legni di colore biondo, le cui tonalità creano contrasti appena percettibili.
Spazio alla sperimentazione, con il legno trattato, purché la grana resti sempre ben visibile, in modo che l’essenza non perda il suo aspetto caratteristico e continui a bilanciare la combinazione cromatica con il bianco.
Monocromia tematica: Un look total white non è affatto monotono. I giochi saranno possibili ovunque: in cucina e in bagno, dove potremo usare piastrelle di dimensioni differenti e con geometrie non banali. A tal proposito, un suggerimento: mescolate piastrelle a mosaico e piastrelle in stile metrò di Parigi, quindi rettangolari e lucide in successione continua.
Il divano bianco: La presenza di bambini o di animali in casa sembra essere un ottimo deterrente per evitare la scelta di arredi bianchi. Tuttavia, una copertura per divano o per poltrona, magari realizzata con un tessuto sfoderabile, risulterà elegante, ma non troppo impegnativa e preserverà l’armonia familiare.
I meravigliosi segni del tempo: Dulcis in fundo, provate a mescolare tra loro oggetti nuovi ed elementi d’arredo dal tocco vintage. Una superficie segnata dal tempo darà all’ambiente una vena di vitalità e carattere.