Cari lettori del blog di Prezioso casa per il post di oggi è necessaria una tappa nell’area kitchen del nostro showroom per parlare di un dettaglio da non sottovalutare quando si progetta una cucina: la cappa.
Elemento indispensabile per ragioni pratiche, negli ultimi tempi ha assunto connotati estetici nient’affatto trascurabili. Non a caso sempre più spesso io e i miei colleghi arredatori, in fase di progettazione, suggeriamo l’inserimento di una cappa sospesa. Non un semplice trend, ma un modo decisamente contemporaneo di rivedere gli spazi.
La cappa sospesa è, infatti, un elemento d’arredo di grande impatto. Generalmente caratterizzata da un design squadrato ed essenziale, richiama lo stile delle cucine professionali. Tipica degli ambienti dal look contemporaneo – solitamente in quelli classici prevale il tradizionale modello a camino o a scomparsa – la cappa sospesa trova posto soprattutto nei progetti che prevedono moduli a isola o penisola, ma può sortire un bell’effetto anche posizionata a parete. Ad esempio agganciata al plafone tramite tiranti in acciaio o barre metalliche, in alcune versioni dallo sviluppo nettamente orizzontale può essere attrezzata con mensole e persino con moduli chiusi o scolapiatti laterale, in pratica un vero e proprio pensile sospeso.
«E le prestazioni?» domanderanno gli scettici. La risposta è «Di altissimo livello».
Dal punto di vista tecnologico, infatti, le cappe sospese hanno fatto notevoli passi avanti – per la gioia di quelli che le hanno inserite nel proprio progetto architettonico – garantendo ottime prestazioni e un notevole impatto estetico.
A proposito di progetti: se state pensando alla vostra nuova cucina, raggiungeteci nei nostri showroom di Salerno e Castel Volturno. Tornate sulla home page e, cliccando il tasto prenota, garantitevi una consulenza. Se, invece, avete appena arredato una nuova cucina con una cappa sospesa raccontateci la vostra esperienza commentando il post.
Alla prossima.
