Cari lettori del blog di Prezioso Casa per il post di oggi vi porto a casa mia.
Giuro, non sto scherzando. Qualche mese fa sono convolato a nozze con Maria Libera e mi sono calato in un divertente – ma pure un po’ faticoso – doppio compito: futuro marito e arredatore della casa coniugale.
L’intesa con Maria Libera si è fondata, fin dall’inizio della nostra storia, sul dialogo, elemento quanto mai necessario per realizzare un progetto che assecondasse i gusti di entrambi e le esigenze quotidiane di ognuno.
Come da abitudine, il progetto ha preso il via con l’arredo della cucina. Entrambi avevamo in mente uno spazio che dialogasse col living e che restituisse un senso di libertà: niente muri per separare gli ambienti, ma qualche dettaglio che collegasse uno spazio all’altro. Inoltre luce e calore come elementi imprescindibili del progetto.
La cucina Riflex della linea Veneta era proprio quello che cercavamo. Il disegno a L ha permesso di ottimizzare l’ambiente e di avere molto spazio a disposizione non solo per pranzi e cene, ma pure per intrattenerci a chiacchierare.
Per le tonalità ho assecondato le preferenze della mia dolce metà: un vetro laccato grigio corda con legno abbinato. A lei la scelta cromatica, a me quella del top. Fin da subito ho desiderato Okite per le caratteristiche tecniche – che conosco molto bene – e per le prestazioni che ho trovato sempre molto convincenti.
Archiviato il progetto cucina, sotto con l’arredo della zona living. Maria Libera desiderava uno spazio elegante, perciò ecco il tavolo Cartesio – in vetro ceramica – griffato Calligaris, al quale abbiamo abbinato le sedie Ines dello stesso brand. Per queste ultime abbiamo scelto i colori rosa cipria e blu oceano.
Per il divano, dal quale intendo godermi film, partite di calcio e piacevoli chiacchierate con gli amici, abbiamo scelto il Toby wing di Calia al quale abbiamo abbinato una parete attrezzata Novamobili appositamente personalizzata con una nuance laccato tortora con inserti in rosa cipria.
Per la zona notte: letto Piana con contenitore – fortemente voluto da Maria Libera – e mobili della linea Gianser. Per il bagno arredo completo del catalogo Compab.
Non aggiungo altro se non un gratificante “missione compiuta”.